proiezioni e rassegne

2023 >
20 marzo - 7 aprile - Tiqu

Orme Italia

rassegna di cinema italiano contemporaneo

Orme Italia: sguardi sul cinema italiano contemporaneo è il titolo della rassegna composta da cinque film che raccontano il passato e il presente del nostro paese, tra tradizioni popolari, politica e alterne vicende umane. Sarà un’occasione straordinaria di (ri)vedere alcune delle recenti produzioni audiovisive italiane e di incontrare i registi dopo la proiezione.

I MISTERI, documentario del 2022 di Daniele Greco e Mauro Maugeri, è un viaggio nella storia e nella cultura delle tradizioni popolari siciliane, in riti antichissimi, spettacolari, spesso poco conosciuti e che sopravvivono precariamente, quasi sempre pericolosi. Presenti in sala il regista Daniele Greco e la producer Giulia Iannello.

Il regista Alessandro Scippa ha presentato il suo film LA GIUNTA, docufilm sul primo sindaco comunista di Napoli Maurizio Valenzi, sulla sua giunta e sul sogno di una politica vicina alle persone. 

Enrico Masi ha introdotto il suo documentario SHELTER – ADDIO ALL’EDEN, che ha ottenuto numerosi consensi nei principali festival del documentario internazionale e che racconta la storia di Pepsi, militante transessuale filippina che, dal Mindanao alla giungla di Calais, Pepsi rincorre il riconoscimento di un diritto universale, vivendo l’odissea dell’accoglienza in Europa.

Concludono il programma RE GRANCHIO, splendido esordio alla regia della coppia Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, e un nuovo appuntamento del Cinecirco organizzato in collaborazione con Sarabandacon la proiezione del documentario di Valentina Monti CIRCLE.

2022 >
24 ottobre - 28 novembre - Tiqu

East 90's

rassegna di cinema in pellicola

 L’associazione Laboratorio Probabile Bellamy torna a organizzare una nuova rassegna di cinema in pellicola: protagonista dei prossimi appuntamenti previsti al Tiqu – Teatro Internazionale di Quartiere gestito dall’Associazione Sarabanda sarà la cinematografia orientale, in particolare quella che negli anni Novanta ha imperversato nei festival occidentali e si è accaparrata i riconoscimenti più prestigiosi. La Cina e il Giappone, ma anche la Corea e l’Iran sono i protagonisti di un decennio favoloso e già lontano.

I film spaziano da Edward Yang a Zhang Yimou, da Wong Kar-Wai a Takeshi Kitano passando per Abbas Kiarostami.

2022 >
9 maggio - 6 giugno - Tiqu

Slapstick

rassegna di cinema in pellicola

Un omaggio alla grande commedia americana è al centro di questa rassegna che l’associazione Laboratorio Probabile Bellamy organizza al Tiqu – Teatro Internazionale di Quartiere in collaborazione con l’associazione Sarabanda. Ancora una volta l’occasione è ghiotta per vedere queste opere memorabili nel formato originale in cui furono girate e proposte al pubblico. Le proiezioni della rassegna, infatti, saranno rigorosamente su supporto 35mm o 16mm e le copie provengono dalle maggiori cineteche italiane, che rappresentano un patrimonio culturale unico da valorizzare e salvaguardare.

Lo slapstick, detto anche spatola di Arlecchino, è uno dei primi veri e propri effetti speciali: si tratta un congegno formato da due tavolette che è in grado di simulare i rumori delle bastonate che si scambiano i personaggi. La slapstick comedy, tutta basata sulle gag e la comicità del corpo, affonda le sue radici nel teatro, nel varietà e nel circo e diventerà il genere per eccellenza degli Anni Venti.

2022 >
2 aprile - Tiqu

No Wars - giornata contro tutte le guerre

in collaborazione con Tiqu, Sarabanda e Emergency Genova

Una giornata di eventi per dire no a tutte le guerre: sabato 2 aprile, a partire dalle 18, le associazioni Sarabanda e Laboratorio Probabile Bellamy hanno proposto letture, film e momenti di riflessione in collaborazione con Emergency Genova, da sempre in prima linea nei conflitti di tutto il mondo. L’incasso dell’intera giornata di spettacoli è stato interamente devoluto all’ONG fondata dal compianto Gino Strada.

Emblematica la locandina dell’evento, che rappresenta un dettaglio del celebre quadro di Pablo Picasso Guernica, l’occhio – lampadina: questa immagine ci ricorda che l’arte vigila e deve fare luce sugli orrori della guerra.

In serata una proiezione speciale in pellicola 35 mm: si tratta de La sottile linea rossa (1998) di Terrence Malick, lirico e tragico racconto di una delle battaglie più cruente della Seconda Guerra Mondiale, quella che ha visto un gruppo di soldati americani sbarcare nell’isola di Guadalcanal per togliere ai giapponesi un’importante postazione e avere il completo controllo sul Pacifico. 

2022 >
19 febbraio - 4 aprile - Tiqu

Ierofanie - visioni trascendentali

rassegna di cinema in pellicola

Laboratorio Probabile Bellamy ritorna a proporre al pubblico una rassegna cinematografica in collaborazione con l’associazione Sarabanda, che da pochi mesi ha contribuito alla riapertura di Tiqu – Teatro Internazionale di QuartiereIerofanìe ha l’obiettivo di mettere insieme, in cinque film, una selezione di autori che hanno adottato quello che Paul Schrader chiama “stile trascendentale”. Si tratta di alcuni tra i registi più sconvolgenti che la storia del cinema abbia mai prodotto e che rappresentano un ottimo antidoto contro la superficialità. Per questi artisti, il cinema è un modo per assolutizzare il mistero dell’esistenza, rifuggendo dalle interpretazioni convenzionali della realtà. Nessuna spiegazione, nessuna certezza: il mistero è nell’intima natura delle cose.

2021 >
29 luglio - 2 settembre - Serre di San Nicola

Alle Ortiche Summertime

eventi e incontri di cinema

Si inizia giovedì 29 luglio con i Guerrieri della Luce di Faith (2019), film della documentarista Valentina Pedicini recentemente scomparsa; ad introdurre il suo film ci sarà Giulia Cosentino, amica della Pedicini e regista a sua volta. Il 5 agosto tocca al racconto di vita autobiografico della straordinaria cineasta francese Agnès Varda, che insieme a Didier Rouget firma Varda by Agnès (2019). Si chiude in bellezza il 2 settembre con la realtà e la magia del Parco della Favorita di Palermo insieme a Virginia Nardelli, che presenterà al pubblico la sua opera prima C’è un lupo nel parco del re (2019).
Ad aggiungere particolarità allo spettacolo è stata la location, che ha permesso di creare una sala cinematografica all’aperto e immersa nella natura. 

2020 >
24 luglio - 1 agosto - Serre di San Nicola

Alle Ortiche Festival

proiezioni in pellicola all'aperto

In programma tre film in pellicola provenienti dalla Cineteca Italiana di Milano e dalla LAB80 di Bergamo. L’esperienza di una proiezione in analogico ha un fascino eccezionale, che permette allo spettatore di vedere un film nello stesso formato in cui fu pensato e girato. Il tema della rassegna è l’esplorazione, a partire dalla fuga criminale nel Midwest raccontata da Terrence Malick in La rabbia giovane, alla Parigi futuristica di Playtime di Jacques Tati, fino mondo post-apocalittico di Stalker di Andreji Tarkovskij. Ad aggiungere particolarità allo spettacolo è la location, che permette di creare una proiezione all’aperto in una sala cinematografica immersa nella natura.

2019 >
5 luglio - 26 luglio - Casa della Maddalena

Boom Intolerance Summer Arena

3° edizione della rassegna cinema in pellicola all'aperto

In programma: Pane e cioccolata (1974) di Franco Brusati con uno straordinario Nino Manfredi nelle vesti di un ciociaro emigrato in Svizzera che fa di tutto per non far rientro in Italia; a seguire Io la conoscevo bene (1965), capolavoro di Antonio Pietrangeli con una giovanissima Stefania Sandrelli in cerca di fortuna nel mondo dello spettacolo. Terzo film Mimì Metallurgico ferito nell’onore (1972) di Lina Wertmuller con la coppia Giannini – Melato, grottesco ritratto di un operaio che lascia la Sicilia dando battaglia alla mafia, ma in cui finirà inevitabilmente invischiato. Per finire La voglia matta (1962) di Luciano Salce, la crisi di mezza età dell’industriale milanese interpretato da Ugo Tognazzi invaghito di una giovanissima Catherine Spaak.

Boom! è stato realizzato anche grazie al sostegno di: Patalin, La Bottega dei Miracoli di Luca Cimino, Mimì e Cocò, Mielaus, Gastronomia De Micheli, Olivar Novella Vintage, Pa50l, B&B Casa Nisi Masa, I Canovacci, Ogigioielli, Manena Hostel, L’Asino d’Oro, Book Morning, Il Fabbro, Trattoria delle Grazie, Jalapeno, Rosso Rubino, Gelatina, Beershop Maddalena, Ama – Associazione Abitanti della Maddalena.

2018 >
29 giugno - 20 luglio - Casa della Maddalena

Boom Intolerance Summer Arena

2° edizione della rassegna di cinema in pellicola all'aperto dedicata a Ettore Scola

In programma: Brutti, sporchi e cattivi (1976), spietato e grottesco ritratto di una famiglia delle borgate romane con un immenso Nino Manfredi. Si prosegue con La Terrazza (1980), in cui un gruppo di radical-chic della sinistra romana (Mastroianni, Tognazzi, Gassman, Trintignant, Sandrelli e tanti altri) s’incontra per mangiare e disquisire di cinema e conflitti generazionali. A seguire C’eravamo tanto amati (1974), viaggio in trent’anni di storia italiana dal dopoguerra agli anni Settanta attraverso le esperienze di vita di tre amici, Gianni (Gassman), Antonio (Manfredi) e Nicola (Satta Flores). Si chiude con Una giornata particolare (1977), dove la coppia Loren-Mastroianni, spogliata dello status di sex symbol, tratteggia la storia di due anime sole eppure vicine, in una Roma fascista paralizzata per la visita di Hitler.

Hanno sostenuto la manifestazione le attività del Sestiere della Maddalena: Mimì e Cocò, Rosso Rubino, Pa50l, Gelatina, Gastronomia De Micheli, Patalin, Roast’n’Roll, Trattoria Sociale Vico Mele, L’Asino d’Oro, Book Morning, Il Fabbro, Manena Hostel, Flamingo Records, Trattoria delle Grazie, Beershop Maddalena.

2018 >
16 aprile - 14 maggio - Teatro Altrove

Intolerance - il cinema in pellicola del lunedì

La lutte est finie - cinema e contestazione tra Francia e Italia

La rassegna, a cinquant’anni dalla nascita dei movimenti francesi e italiani del ’68, è una riflessione sulle visioni cinematografiche del pubblico in quegli anni. 

Da Nostra signora dei turchi (1968) in cui l’irriverente genio di Carmelo Bene mette in scena una commedia dell’assurdo in cui l’io si confonde con i suoi doppi, a Mouchette di Robert Bresson, parabola sulla sofferenza e l’indifferenza umana; dal Fellini Satyricon, affresco sulla decadenza dell’Impero Romano e satira sulla società contemporanea, a Metti una sera a cena, grande successo teatrale di Giuseppe Patroni Griffi portato sul grande schermo. un appuntamento è stato dedicato interamente a Francois Truffaut con Baci Rubati (68) e con La mia droga si chiama Julie (69). Infine un viaggio su Gotò, l’isola dell’amore, visionario film del regista polacco Walerian Borowczyk.

Ospite della rassegna è stato l’antropologo e video attivista Heinz Nigg, che da anni raccoglie materiale sui movimenti di protesta europei e sui cambiamenti che hanno apportato: in collaborazione con l’Associazione Archivio dei Movimenti Genova, sono stati mostrati estratti del suo Rebel Video Tour.

2018 >
19 febbraio - 15 marzo - Teatro Altrove

Intolerance - il cinema in pellicola del lunedì

Hitch - rassegna dedicata ad Alfred Hitchcock

“C’è qualcosa di più importante della logica: è l’immaginazione”. Parola di Alfred Hitchcock. La rassegna che rende omaggio al padre della suspense al cinema ha ripercorso, attraverso dieci film provenienti dalle maggiori cineteche italiane, le tappe della sua filmografia degli anni ‘40 e ’50. 

Hitchcock ha rappresentato per la storia del cinema tutto e il contrario di tutto: per molti è stato il rappresentante del cinema commerciale, per altri (i giovani critici dei Cahiers du Cinéma, ad esempio) l’emblema stesso del cinema d’autore.

I film proposti appartengono al periodo che va dal 1941 de Il Sospetto al 1956 di Vertigo – La donna che visse due volte, passando per alcuni capolavori del cinema hitchcockiano come La finestra sul cortile, Nodo alla gola e L’uomo che sapeva troppo. In chiusura un omaggio a Otto Preminger e al capolavoro Anatomia di un delitto, proposto in pellicola 35mm.

2018 >
29 gennaio - Teatro Altrove

Cineconcerto - Anémic Cinema

L'uomo con la macchina da presa - Dziga Vertov

Torna lo spettacolo che rende omaggio al cinema e alla sua epopea, fucina di sogni e speranze di una generazione perduta. In questa collaudata formula di “cineconcerto”, il cinema (rigorosamente in pellicola) incontra la musica (rigorosamente live): i musicisti del Collettivo Wurtz – Alessandro Bacher, Tommaso Rolando, Rocco Spigno e Agostino Macor – accompagnano la proiezione di un’opera fondamentale per il cinema mondiale: L’uomo con la macchina da presa di Dziga Vertov, vorticoso mosaico sull’utopia dell’uomo-macchina che il regista russo realizzò nel 1929.

Per l’occasione il proiettore in 35mm lascia la cabina di proiezione e scende tra il pubblico, pronto a prendere parte allo spettacolo del cinema; un appuntamento assolutamente imperdibile per gli amanti del muto e delle nuove sperimentazioni musicali.

L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Genova che è partner del progetto EMI – European Music Incubator, programma innovativo per musicisti emergenti.

2018 >
15 - 30 gennaio - Teatro Altrove

Intolerance - il cinema in pellicola del lunedì


Rassegna dedicata a Takeshi Kitano

Sei film di uno dei maestri del cinema contemporaneo giapponese (e non solo), un regista che è spesso anche attore, sceneggiatore e montatore del proprio film: Takeshi Kitano. Sei viaggi nel Giappone, in bilico perenne tra modernità e storia, tra sobrietà e stranezza, tra pace e violenza, con un registro che alterna il serio al grottesco. 

I film proposti appartengono al periodo più fertile del regista giapponese e vanno da Boiling Point (1990) a Sonatine (1993) passando per Getting any? (1994) fino al capolavoro, Leone d’oro a Venezia nel 1997, Hana bi (1997); infine due film più recenti, Dolls (2002) e Zatoichi (2003). Spesso protagonista dei film di Kitano è la Yakuza, la temuta mafia giapponese, colta nelle sue derive violente ma anche negli aspetti più umani; oltre al genere “gangster movie”, Kitano ha dimostrato di essere uno straordinario narratore di storie poetiche e delicate, come Dolls, che compie una riflessione profonda sulla vita e la morte utilizzando la metafora dello spettacolo di bambole Bunraku.

2017 >
6 novembre - Teatro Altrove

Cineconcerto per i 100 anni della Rivoluzione d'Ottobre

Ottobre - Sergej Ejzenstejn

A cento anni dal 6 Novembre del 1917, data in cui divampò la parte finale della Rivoluzione bolscevica, i musicisti del Collettivo Wurtz accompagnano la proiezione di una delle opere più importanti del cinema mondiale: Ottobre di S.M.Ėjzenštejn.

Il film – commissionato dal governo sovietico in occasione del decennale della rivoluzione – fu girato con grandi disponibilità di mezzi e rivoluzionò per sempre la tecnica narrativa cinematografica. La copia del film, in pellicola 35mm, proviene della Cineteca di Bologna.

L’accompagnamento musicale inedito è stato eseguito dal vivo da un parterre di musicisti d’eccezione: il duo Rolando / Bacher, Rocco Spigno e Agostino Macor, gruppo non nuovo a questo genere di sperimentazioni che negli anni passati ha creato vere e proprie colonne sonore in presa diretta come per il recente “Anémic Cinéma”.

2017 >
16 - 30 ottobre - Teatro Altrove

Intolerance - il cinema in pellicola del lunedì

A Volonté - rassegna dedicata a Gian Maria Volonté

La quinta stagione cinematografica presso il Teatro Altrove si è aperta con uno speciale appuntamento di Intolerance tutto dedicato a Gian Maria Volonté. Sei film interpretati dal grande attore milanese, pietre miliari della storia del cinema provenienti dalle migliori cineteche italiane.

Tra i film proposti Uomini Contro (1975) di Francesco Rosi, in cui alcuni soldati della Prima Guerra Mondiale si ribellano ai generali che li mandano al massacro; il film vincitore del 23° Festival di Cannes e del premio Oscar come miglior film straniero, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri, lucida e spietata analisi del potere; A ciascuno il suo, film di Petri del ’66 tratto dal romanzo omonimo di Leonardo Sciascia. Non poteva mancare l’altro capolavoro dell’accoppiata Volonté – Petri, La classe operaia va in paradiso (1971), in cui l’operaio Lulù, il migliore della sua catena di montaggio, cambia visione del lavoro dopo un grave infortunio. In chiusura Damiano Damiani con Io ho paura, film del ’77 ambientato negli anni di piombo in cui un brigadiere di polizia assume l’incarico di scorta di un giudice, e per finire in bellezza l’interpretazione magistrale di Volonté nei panni dell’indiscusso capo della malavita italoamericana sin dagli Anni Trenta, Lucky Luciano (1973) di Francesco Rosi.